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Introduzione
In questo articolo vi racconteremo dell'uso del simbolismo animale nelle bandiere, ed in particolare di uno degli animali che più è stato rappresentato: il leone.
Simbolismo
Da sempre gli animali rappresentano diversi aspetti della natura umana che si tratti di coraggio, forza o intelligenza. L'umanità ha sempre cercato di trovare il modo di associarsi alle migliori qualità che la natura ha da offrire.
Il leone è il re della giungla e ha la forza, l'agilità e l'orgoglio che si addice a un re. Proprio per via dell’associazione con la famiglia reale, il leone ha trovato posto su molte bandiere di nazioni che praticano la monarchia fino ad oggi. Per loro, il leone rappresenta la nobiltà, il coraggio, il valore, l'imponenza e la regalità.
Le bandiere nazionali con il leone
Come già anticipato, sono moltissime le bandiere che, al loro interno, rappresentano il re degli animali. Tra queste ricordiamo:
Lo Sri Lanka: in realtà si tratta di una versione disegnata di questo felino, noto in araldica come “leone passante” e che stringe una spada nella zampa destra. Questo animale è pieno di simbolismo ed è per questo è stato scelto: rappresenta il buddismo, la meditazione, la purezza delle parole, ma anche l’intelligenza e la buona salute (per acquistare la bandiera dello Sri Lanka clicca qui).
La bandiera spagnola ha un leone rampante con una zampa sollevata in aria.
L'insegna navale e aeronautica del Lussemburgo.
Le Bermuda e le Isole Cayman, che hanno adottato questo simbolo dopo aver guadagnato l'autonomia dagli inglesi.
La bandiera del Montenegro con al centro un’aquila bicipite e un leone giallo che solleva una zampa.
La bandiera della Georgia del Sud e delle Isole Sandwich meridionali, che oltre ad una renna, un pinguino crestato a destra, presenta anche un leone marino a sinistra e un leone d'oro al centro che regge una torcia di fuoco.
Il Jersey ha una bandiera bianca con croci rosse, nel punto in cui le due linee si incrociano si trova uno stemma che ha tre leoni d'oro.
Saint-Pierre e Miquelon è una collettività d'oltremare francese che ha una bandiera blu chiaro con una nave d'oro al volo e due leoni d'oro identici sul lato inferiore del lato del paranco.
Tibet che raffigura due leoni di montagna che rappresentano i poteri temporale e spirituale e che reggono la ruota dello yin e yang (per acquistare la bandiera del Tibet clicca qui).
Gli stemmi araldici
Il leone è anche il simbolo del regno di Giuda, di cui i sacerdoti giudaici costituivano la classe nobiliare. In particolare il leone doveva essere il simbolo della regalità.
Questo è il principale motivo per cui le prime case regnanti dell’Inghilterra possedevano tale simbolo.
Tali famiglie si trapiantarono poi in Bretagna e Normandia. Ritorna successivamente in Inghilterra, entrando in maniera permanente nello stemma araldico della famiglia reale insieme al giglio.
Fu emblema di Guglielmo il Conquistatore (battaglia di Hastings del 1066) e successivamente di Riccardo I, detto Cuor di Leone, famoso per la sua partecipazione alle crociate. Ecco spiegato perché i leoni compaiono in una serie interminabile di stemmi di famiglie nobili e di città inglesi.
L'imperatore Magno Massimo, che soggiornò a lungo in queste zone, diffuse il leone come simbolo di due regioni, le Fiandre ed il Brabante, oltreché di un gran numero di famiglie nobili locali.
Secolo dopo secolo, la tradizione del leone come simbolo araldico si diffuse in Germania, Boemia e in tutto il Nord Europa. Lo troviamo fra la nobiltà e case regnanti di Danimarca, Norvegia, Svezia e persino Finlandia.
Più recentemente, il leone di Giuda è comparso sulla bandiera dell’impero etiope.
Le bandiere italiane con il leone
Il leone più famoso d’Italia è sicuramente quello rappresentato sul Gonfalone di Venezia. Esso rappresenta l’evangelista Marco, ed è alato e con un libro tra le zampe. Il Leone di San Marco è il secolare simbolo della città di Venezia, della sua antica Repubblica e attuale simbolo del Comune e della Provincia di Venezia, nonché della Regione Veneto e di numerosi altri enti e amministrazioni civili, militari e politici.
Compare inoltre nella bandiera navale sia mercantile sia militare della Repubblica Italiana.
Modi di rappresentare il leone e caratteristiche somatiche
La bandiera di Brescia
La bandiera di Brescia rappresenta la famosa Leonessa di Italia. Il nome viene attribuito alla città da Giosuè Carducci, per aver resistito con coraggio leonino per dieci giorni all'assedio delle truppe austroungariche nel 1849. La bandiera è composta da un partito in 2, a sinistra il campo è bianco mentre a destra la partizione è colorata di blu, al centro della bandiera è presente lo stemma del Brescia Comune.
Già anticamente e prima del 1849, Brescia veniva soprannominata "La Leonessa" per il valore e l’attaccamento dimostrato verso la repubblica veneta: nel 1438, a tal proposito, lo stesso Senato veneto proclamò la città di Brescia “Leonessa e degna sposa del Leone”, titolo fieramente riportato sul fronte del palazzo della Loggia.
Il simbolo è in realtà un leone perché dotato di criniera, che a sua volta, la leonessa non possiede.
Tra le altre città italiane che hanno come simbolo il leone ricordiamo: Frosinone, Grosseto, Potenza, Rovigo e Viterbo; nonché le regioni della Valle d’Aosta e del Lazio.
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