Bandiera Georgia

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La bandiera attuale della Georgia detta anche la bandiera delle cinque croci, in lingua georgiana "Khutjvriani drosha" fu anche la bandiera del regno Georgiano nel passato medioevo. È usata anche dal partito politico del Movimento Nazionale Unito. La bandiera della Georgia è rappresenta dalla croce di San Giorgio. Per i Georgiani, San Giorgio è considerato un patrono, i patroni erano protettori dei cittadini. Il termine viene usato per la prima volta nella Roma del 753 a.C. Le quattro croci rosse della bandiera vennero adottate successivamente nel Regno di Giorgio V, noto per aver mandato via i Mongoli dalla Georgia. Nella Georgia del 1918 quando divenne un stato indipendente, la bandiera era diversa e aveva un sfondo rosso con un quadrante rettangolare a sinistra colorato di nero e bianco. Durante la conquista Sovietica la bandiera cambiò, divenne un bandiera con lo sfondo rosso e il quadrante rettangolare era composto da una falce e un martello entrambi rossi e sovrapposti ed era presente anche una stella rossa sopra ad essi, con un sole azzurro avente 24 raggi, nel quadrante in alto a sinistra. Nel 1990 la Georgia ritornò a essere indipendente e riprese la bandiera del 1918. Nel 2004 la bandiera viene cambiata nella attuale bandiera ufficiale della Georgia. La bandiera attuale è usata anche come bandiera di comodo, bandiera usata sulle navi dei cittadini o di altre nazioni, e permette di non pagare le tasse. Fare uso di bandiere di comodo viene malvisto dai altri, siccome la bandiera rappresenta la propria nazione di appartenenza.